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Cloud ibrido e interazione degli ambienti
1) Cos'è una nuvola ibrida
Il cloud ibrido è una piattaforma olistica che unisce i data center (o cloud privato) e il cloud pubblico (a), con reti, identità, regole di sicurezza, catalogo dei servizi e processi CI/CD. Obiettivi:- Conformità ai requisiti di sovranità/localizzazione dei dati
- migrazione fluida e aggiornamento del monolite ai servizi cloud
- elasticità e picchi (capacity burstable) senza riavvicinamento del ferro;
- cost-control - Base on-prem permanente + variabili di carico nel cloud.
2) Script tipici (per iGaming/Fintech)
Core di pagamento/portafoglio on-prem (bassa latitanza con i canali bancari, HSM), fronti e cataloghi - in cloud.
Report e analisi: CDC da on-prem OLTP a cloud DWH/lack house con SLO a freschezza.
KYC/AML: integrazioni private on-prem, orchestrazione e scalabilità dei controlli nel cloud.
Promo/ivent/tornei: scalabilità elastica della parte pubblica senza modificare il nucleo.
Migrazione strangler-pattern - Avvolgiamo le vecchie API con un gateway e spostiamo gradualmente le funzioni nel cloud.
3) Fondamenta di rete
3. 1 Trasporti e topologie
IPsec VPN: avvio rapido, maggiore latitanza/spese generali.
Canali diretti (Direct) - Barra prevedibile e ritardi.
Hub-and-Spoke: on-prem как Hub; VPC cloud/VNet - Spoke.
Dual-hub - I singoli hub in on-prem e cloud sono collegati da un canale selezionato.
3. 2 Spazio indirizzato e routing
Criteri IPAM unificati, escludiamo sovrapposizioni di subnet.
Roub SD-WAN/Cloud per instradamento dinamico e osservabilità.
Controllo egress: NAT-IP fisso sotto allow-list dei provider esterni (PSP/KYC).
3. 3 Perimetro di sicurezza
Protezione WAF/bot sul bordo (cloud edge).
mTLS il servizio-a-servizio tramite mesh/ingress-gateway.
Segmentazione: singole zone prod/stage, sabbia calda.
4) Dati e coerenza
4. 1 Classi di dati
Coerenza rigorosa (portafoglio/bilanciamento, operazioni) - Memorizzazione e scrittura locale (on-prem), eventi in cloud.
Coerenza finale (directory, profili, classificazioni): replica/cache bidirezionale.
Dati sensibili (PAN/PII) - Memorizza su on-prem e su cloud i token/proiezioni algoritmiche.
4. 2 Tecniche di sincronizzazione
Il CDC di OLTP è un broker/stream cloud cloud DWH/lack house; SLA su una lega (ad esempio P95 da 5 min).
Outbox/Inbox per gli eventi di dominio (idampotenza, deduplicazione).
Cache e edge: near-cache/TTL, riscaldato prima dei picchi.
CRDT/contatori per i liderboard/statistiche (con attivo-attivo di lettura).
5) Piattaforma e Rate
Kubernets-2: cluster on-prem e cluster cloud GitOps (Argo/Flux) come unico meccanismo di spedizione.
Service Mesh (multi-cluster): mTLS, retry/breaker, locality-aware routing; Limitiamo le chiamate incrociate.
Serverless/Batch nel cloud: funzioni/batch elastiche per picchi e sfondi.
Catalogo servizi: metadati unici (proprietario, SLO, dipendenze, posizionamento).
6) Identità, accessibilità, segreti
La Federazione IAM attraverso il servizio aziendale (OIDC/SAML), il ruolo-mapping in entrambe le direzioni.
Criteri dei privilegi minimi: ruoli separati per on-prem/cloud e ruoli interpreti interscambio.
KMS/HSM: chiavi in on-prem HSM, KMS cloud per manufatti cloud; Non «spostiamo» mai le chiavi maestri.
Secret management: sincronizzazione dei segreti tramite broker/operatori, controllo delle rotazioni.
7) CI/CD e gestione delle modifiche
Un unico mono-speck/mono-repository con parametrizzazione per ambienti.
Espandere gli artefatti: dave-stage-cloud-prod-on-prem/prod-cloud (matrice).
Canary/Blue-Green separatamente per ogni ambiente; confronto SLI.
Contract-test tra on-prem e cloud (API ed eventi).
Infra-as-Code: Terraform/Crossplane per entrambi i tracciati, policy-as-code (OPA).
8) Osservabilità e SLO
9) strategie DR (per modello ibrido)
Eseguire regolarmente dribbli DR: disattivazione del canale/nodo, controllo dei runbook.
10) Sicurezza e compliance
Segmentazione delle reti, microsegmentazione east-west, controllo delle ACL interrate.
Riduce al minimo il PII in cloud: tornizzazione, occultamento dei tubo.
Logi non modificabili (WORM) on-prem e cloud, verifiche complete delle attività.
Regolazione: storage in un paese, esportazione di dati in un elenco bianco, prova di esecuzione SLO/SLA.
11) modello economico e FinOps
Potenza di base - on-prem (prevedibile/economico), picchi - cloud (variabile/più costoso).
Metriche: $/RPS mercoledì, $/GB egress, $/min di ritardo CDC.
Warm-pools nella nuvola alle finestre di picco (tornei/partite).
Evitare la chat tra gli ambienti: aggregare gli eventi, fare proiezioni locali.
12) Modelli di integrazione
12. 1 Strangler-Meg (avvolgente intorno al monolite)
[Client] → [API Gateway] →│→ [Cloud microservice v2]
└→ [On-prem legacy v1]
Routing per percorsi/versioni, telemetria e A/B per la sicurezza.
12. 2 Outbox/Inbox (idampotenza)
BEGIN TX apply(domain_command)
insert outbox(event_id, aggregate_id, payload, hash)
COMMIT
// Репликатор читает outbox (on-prem), публикует в шину (cloud).
// Приемник в облаке дедуплицирует inbox по event_id/hash.
12. 3 Local-first writes
Scrittura dei comandi critici localmente (on-prem), evento/proiezione nel cloud.
Letture di pagine personalizzate dalla cache/proiezione più vicina.
13) Assegno-foglio di implementazione
1. Classificazione dei dati (rigorosa/definitiva/sensibile), mappa dei flussi tra ambienti.
2. Trasporto selezionato (VPN/Direct) e piano IPAM, senza sovrapposizioni.
3. Mesh/mTLS, Egress Control, NAT-IP fisso ai provider.
4. CDC e outbox/inbox con deduplicazione, SLO su freshness e inter-uv lav.
5. GitOps/CI-trasportatore su entrambi gli ambienti, canary per-eng, contract-test.
6. Un unico catalogo di servizi, proprietari, SLO, dipendenze.
7. Trailer passanti, sintetico on - prem↔cloud, alert sui canali.
8. DR-drily e runbook, prove regolari di cambio.
9. FinOps: budget egress/canali, rapporti $/RPS e $/GB il mercoledì.
10. Criteri di sicurezza, verifiche, tornitura PII, logi WORM.
14) Anti-pattern
Chiamate sincronizzate a caldo tra ambienti (wallet/write), code P99 e fragilità.
Le subnet sovrapposte e le rotte grigie sono un inferno di debug.
Replica di tutto senza filtrare la fattura e i lagi.
Segreti nelle variabili ambientali, «traslochi» attraverso i serbatoi non sicuri.
Un'unica procedura guidata del database su uno dei tracciati SPOF sulla rete.
La mancanza di drive DR è un piano su carta.
15) Totale
L'ibrido è un ponte, non una recinzione, che unisce risorse mature on-prem ed elasticità cloud. Il successo determina tre cose:1. Reti e sicurezza (canali prevedibili, mTLS, segmentazione),
2. Dati e coerenza (CDC/outbox, record locali, cache),
3. Processi (GitOps, osservazione, DR-drily, FinOps).
Con questa base si ottiene un'evoluzione controllata, si reggono i picchi e si rispettano i requisiti dei regolatori - senza problemi di migrazione o incidenti notturni.